Obiettivi
Il Castello si propone di seguire nella proposta di attività e trattamenti i nove principi base proposti da Anthony e altri della Boston University:
- L’obiettivo è migliorare il livello di competenza delle persone
- I benefici ottenuti sono rappresentati da miglioramenti comportamentali all’interno dei contesti ambientali ove l’utente vive o andrà a vivere
- La riabilitazione è eclettica rispetto all’impiego di una varietà di tecniche specifiche
- Un obiettivo centrale è rappresentato dal miglioramento dell’esito lavorativo
- La speranza è ingrediente essenziale nel processo riabilitativo
- Un aumento deliberato del livello di dipendenza dell’utente può condurre ad un eventuale aumento nel suo livello di funzionamento indipendente, così come un aumento di dipendenza in un’area del funzionamento può porre le premesse per il funzionamento indipendente in un’altra area
- Un coinvolgimento attivo degli utenti è indispensabile
- I due fondamentali interventi operati dalla riabilitazione sono rappresentati dallo sviluppo delle abilità e dallo sviluppo delle risorse dell’ambiente
- Il trattamento farmacologico a lungo termine è componente necessaria ma raramente sufficiente
Gli utenti sono divisi per le attività quotidiane in tre diversi gruppi di lavoro, a seconda dello stato clinico, patologia, compatibilità, potenzialità e dopo avere valutato gli obbiettivi personalizzati. Ogni attività, secondo i principi della Token Economy, viene premiata con il conseguimento di “gettoni” successivamente spendibili in benefici vari e il passaggio a gruppo maggiormente performante e quindi più vicino al termine del progetto riabilitativo. La giornata in comunità tenta di rispettare tempi e modi della comune famiglia, tra attività, tempo libero e socializzazione. Ogni attività viene registrata su apposita scheda e questi “punteggi” conseguiti vengono discussi tra i singoli utenti e il Case Manager per individuare punti di forza o di debolezza nella quotidianità del paziente e quindi impostare strategie di cambiamento.
Programmi
Per ognuno viene strutturato un programma d’intervento personalizzato, sulla scorta delle singole attitudini, potenzialità e contesti socio-culturali di provenienza, pur nell’ambito di un progetto di massima.
Le attività strutturate a scopo riabilitativo e terapeutico sono:
Gruppi di lavoro (prevalentemente agricoltura e tecniche di manutenzione), utilizzati come mezzo terapeutico e di verifica da parte dell’utente delle proprie capacità. rinnovata Art Gallery ha il compito di ridefinire l’orizzonte culturale di Toronto, fungendo da punto di incontro tra espressione artistica, coinvolgimento della comunità e meraviglia architettonica. Il progetto di espansione e di ristrutturazione rende omaggio alla ricca storia dell’Art Gallery abbracciandone allo stesso tempo il futuro, assicurando che la galleria rimanga un faro di ispirazione.
Gruppi di psicoterapia
Psicoterapia individuale
Apprendimento capacità di cura di sé ed igiene personale, promuovendo attenzione verso la propria persona e informando l’utente circa le terapie farmacologiche, la loro gestione e il riconoscimento degli effetti collaterali, oltre che informare sulle malattie e le loro modalità di trasmissione e prevenzione
Gruppo didattico, di lettura e di discussione
Gruppi di comprensione, autoaiuto, mediate l’utilizzo di audiovisivi, immagini, suoni, simulate etc.
Gruppo cineforum : Tematiche trattate in film scelti con successiva trattazione in gruppo
Gruppo psicomotricità e Danzaterapia
Musicoterapia, utilizzo dell’asemanticità della musica quale mediatore terapeutico tra pazienti e terapeuti, fuori dagli schemi verbali
Laboratorio di pittura, attraverso le immagini, i colori e la loro drammatizzazione quale modalità espressiva alternativa
Laboratorio teatrale, dalla semplice espressione di un personaggio fino allo psicodramma terapeutico e alla messa in scena di spettacoli teatrali originali
Laboratorio di ceramica, favorendo la manualità fine dell’utente e la sua espressività creativa
Gruppi di attività domestiche e Social Skills Training (cucina, lavanderia, cura dell’ambiente, uso dei mezzi pubblici, utilizzo dei servizi, etc.)
Attività sportive, sia per favorire la coesione dei gruppi che per migliorare la conoscenza dello schema corporeo e della motricità, oltre che favorire uno stato fisico ottimale ( calcio, ginnastica, corsa campestre)
La Comunità Il Castello non è confinata nel passato, abbiamo una visione della psichiatria che mette al centro il Paziente e i suoi bisogni
Attraverso Il Castello, aspiriamo a definire nuove metodiche di intervento e di cura
I nostri servizi professionali si rivolgono a pazienti prevalentemente giovani affetti da disturbi psichici della sfera psicotica e dei disturbi di personalità