Il ricovero può avvenire esclusivamente IN REGIME DI CONVENZIONE CON IL SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE (S.S.N.) secondo quanto di seguito individuato
- La struttura pubblica committente è il Centro di Salute Mentale di residenza degli utenti e quindi in relativo Dipartimento di Salute Mentale. Il coordinamento con il CSM inizia con la richiesta di inserimento (via mail) a cui segue via mail la dichiarazione di disponibilità all’accoglienza e la data del primo incontro conoscitivo col paziente. Una volta che il paziente si è recato (con i familiari o con il personale CSM) in struttura e si è definito un concordato percorso di massima, si comunica al CSM la data possibile di ingresso in comunità.
Entro dieci giorni dall’ingresso la comunità rende noto al CSM via mail il programma terapeutico-riabilitativo individualizzato. Periodicamente il personale del CSM si reca in struttura per verificare lo stato clinico e riabilitativo del paziente e determinare il prosieguo o meno del progetto. Periodicamente, comunque, la comunità a firma del medico responsabile invia per mail l’aggiornamento dello stato clinico e riabilitativo del paziente.
- Il Medico della continuità assistenziale interviene per la compilazione di impegnative relative ad eventuali accertamenti medici da effettuarsi presso il locale nosocomio. L’infermiera referente si occupa della comunicazione, invio di referti, prenotazioni
- L’ospedale di Sulmona è il riferimento per accertamenti clinici, pertanto l’infermiera referente si occupa delle prenotazioni al CUP e appuntamenti ambulatoriali. Se del caso il medico responsabile si coordina con i Colleghi dei reparti ospedalieri per quanto necessario a seconda dei casi.
Documenti e pratiche amministrative
Al momento del ricovero deve essere presentata presso la direzione amministrativa la seguente documentazione:
- richiesta del medico di base o del CSM (impegnativa);
- Autorizzazione DSM e UVM ;
- fotocopia di un documento di identità;
- tessera sanitaria;
- test covid-19
Entro 24 ore dalla data di accettazione, la presa in carico è comunicata, via mail, al CSM, DSM e NOC nonché su piattaforma regionale